Capodanno 2011, il Comune punta a Biagio Antonacci

La festa Il brindisi collettivo torna in piazza Amendola Ma c'è anche ipotesi Dalla-De Gregori no sconsigliato l'ingaggio. Bocciata anche l'ipotesi Claudio Baglioni, il Comune ha avviato una trattativa per assicurarsi, la sera del 31 dicembre, SALERNO - Il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca in una delle ultime riUNI0Ni di giunta comunale è stato categorico: «Chi è il migliore? Prendiamo il migliore». Per il Capodanno in piazza, edizione 2011, non è ammesso sbagliare: bisogna puntare all'attrazione canora più attrazione che ci sia. Anche perchè i due milioni di potenziali visitatori attesi a Salerno durante le festività natalizie, oltre che abbacinarli con le Luci d'artista, il cui periodo di allestimento sta diventando maggiore di quello di effettiva accensione e ostensione, bisogna catturarli anche con nomi di assoluto richiamo. L'anno scorso fu Tiziano Ferro, prima del clamoroso coming out, ad esibirsi sul palcoscenico di piazza della Libertà. E fu straordinario successo di pubblico. E quest'anno? Chi è il migliore? Un assessore aveva buttato lì il nome di Shakira ma basta gettare un occhio sui costi della popstar latino-americana, assolutamente proibitivi per una città di provincia che fa i conti con il pallottoliere, per meritarsi un sonoro waka waka dal primo cittadino. L'altro nome che aveva preso maggiore consistenza era quello di Luciano Ligabue. Ma anche qui il cachet richiesto e, soprattutto la sovraesposizione recente del rocker in provincia di Salerno (a fine luglio è stato in concerto allo stadio Arechi e ospite al Giffoni Film Festival) ne hanuno dei cantautori più amati dalle teen-ager, Biagio Antonacci, tornato quest'anno prepotentemente sulla scena della musica italiana con l'album «Inaspettata». Proprio nei giorni scorsi c'è stato il primo incontro con un noto promoter di concerti per definire il cachet dell'artista. Sembra che la richiesta (300 mila euro, che copre le spese dell'impianto ma non quelle del palco) abbia lasciato interdetta la committenza municipale che «tira sul prezzo». Anche perchè nel budget complessivo della tradizionale festa di fine anno bisogna comprendere anche il cachet per il gruppo di dopo mezzanotte e quello per la presentatrice. Qualora non si riuscisse a definire l'accordo con il cantautore milanese che, tra l'altro, è stato l'artista che ha tenuto a battesimo il Capodanno in piazza a Salerno, nel 1996, quando ad organizzare l'evento era Giuseppe Zinicola, potrebbe scattare un'ipotesi non meno allettante e di qualità, quella di ingaggiare il duo Lucio Dalla-Francesco De Gregori. In questo caso, però, il target di riferimento si innalzerebbe andando a comprendere anche gli «anta». Altra novità, infine, la location: si torna in piazza Amendola stante l'inagibilità di piazza della Libertà dove però per quella sera dovrebbero essere disponibili i box auto interrati.

Condividi su: